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"Ammettilo, genio. Ti ho fregato."
—Harry Flynn rivela la sua vera natura e tradisce Nathan Drake.

Harry Flynn è l'antagonista secondario del videogioco del 2009 Uncharted 2: Il Covo Dei Ladri.

È un cacciatore di tesori britannico e vecchio amico di Nathan Drake che diventa l'esperto in carica del criminale di guerra Zoran Lazarević nella sua missione per raggiungere l'Albero della vita.

In lingua originale, è stato doppiato e interpretato tramite motion capture dall'attore e doppiatore scozzese Steve Valentine, mentre nella versione italiana a prestargli la voce è il doppiatore Dario Maria Dossena.

Storia[]

Passato[]

Prima degli eventi del gioco, Flynn era socio in affari del cacciatore di tesori e avventuriero Nathan Drake, con il quale svolse alcuni lavori. In uno di essi in particolare, collaborò con Drake in Sudamerica e conobbe Victor Sullivan, con il quale non strinse un ottimo rapporto. Ciò che accadde in seguito non è noto, ma tempo dopo Flynn venne ingaggiato da Zoran Lazarević, un criminale di guerra serbo che desiderava trovare la pietra Cintamani e lo Shangri-la. Benché ciò venga solamente accennato, è noto che iniziò a collaborare con Chloe Frazer, con la quale forse ebbe anche una relazione.

Uncharted 2: Il covo dei ladri[]

Museo di Istanbul[]

All'inizio del gioco, Flynn e la sua socia, Chloe Frazer, si avvicinano a Nate per chiedere il suo aiuto nel furto di una lampada a olio mongola dal museo turco per conto di un facoltoso imprenditore, che poi pianificano di tradire per intascare tutto il bottino.

Nate appare inizialmente esitante, ma accetta dopo aver capito che la lampada apparteneva al famoso esploratore Marco Polo. All'oscuro di Nate, Flynn sta in realtà lavorando per lo spietato signore della guerra serbo Zoran Lazarević, che brama il potere della leggendaria pietra Cintamani nascosta nello Shangri-la. Similmente, Flynn non è al corrente del fatto che un tempo Nate e Chloe fossero amanti, e che ora hanno ripreso la loro relazione alle sue spalle. Il giorno finalmente giunge e Flynn si infiltra nel museo insieme a Nate, con Chloe che funge da autista per la fuga. Trovano quindi la lampada, piena di una resina blu infiammabile che rivela una mappa, mostrando la posizione della flotta naufragata di Polo nel Borneo.

Con la missione ormai compiuta, Flynn prende la mappa e tradisce Nate, provocandolo prima di estrarre una pistola, sparare alle teche di vetro (allertando così le guardie del museo) e fuggire. Nate viene arrestato e incarcerato, ma tre mesi dopo viene liberato da Chloe e dal suo mentore Victor "Sully" Sullivan. Quando Chloe rivela che Flynn sta lavorando con Lazarević per trovare la pietra Cintamani, lui e Sully decidono di mettersi anche loro alla sua ricerca, con Chloe che opera come talpa nell'esercito di Lazarević.